Manchester è una città inglese di origini antiche, risalenti al 79 d.C., ma nello stesso tempo ha un aspetto moderno e vivace, ideale per una visita. La città è stata anche una delle principali protagoniste della “Rivoluzione Industriale” che caratterizzò gli anni tra gli ultimi decenni dell’800 ei primi del ‘900. Caratteristiche che si trovano ancora oggi, insieme ad altre risalenti al periodo gotico e a quello vittoriano, in un mix assolutamente attraente per i visitatori. Ecco una serie di cose da vedere e da fare a Manchester.
La Cattedrale di Manchester
La cattedrale di Manchester, nota anche come “Cattedrale e Collegiata di St Mary, St Denys and St George”, la cui costruzione è iniziata nel 1275, è il luogo di culto più importante della città. La sua architettura è un trionfo dello stile neogotico e caratterizzata da interni molto suggestivi intagliati nel legno e da grandi e magnifiche vetrate. Alcune modifiche, che l’hanno resa più moderna sono state apportate durante l’epoca vittoriana. Sempre all’interno della Cattedrale si possono ammirare manufatti in legno di pregevole fattura come i baldacchini, gli stalli e il coro. La sua navata è la più larga di tutta l’Inghilterra.
Manchester Town Hall
Il vero simbolo della città è il Manchester Town Hall, cioè il Municipio. La sua struttura architettonica in stile neogotico è imponente e domina Albert Square, una delle vie centrali più famose. Il progetto del palazzo è dell’architetto Alfred Waterhouse, e la sua costruzione, durata 9 anni, ebbe inizio nel 1868. Il suo elemento più caratteristico è la torre dell’orologio, che raggiunge gli 85 metri di altezza e ricorda il Big Ben di Londra. La campana di questa torre si chiama Great Abel. All’interno i turisti possono visitare la Great Hall, ovvero la sala delle cerimonie dove si trovano i 12 dipinti che si trovano sulle pareti della sala e che sono chiamati Manchester Murals. Durante le feste di Natale, davanti al palazzo si svolgono i tradizionali mercatini.
Castlefield
Una visita a Manchester non è completa se non comprende Castlefield, l’unico posto nel quale le due anime della città, il carattere industriale e le origini antiche, si fondono insieme. In quest’area sono presenti dei canali artificiali che nel periodo della Rivoluzione Industriale venivano usati per il trasporto del carbone e confluiscono nel fiume Irwell. Oggi la zona è in larga parte residenziale, caratterizzata da edifici in mattoni di colore rosso e da viadotti ferroviari e stabilimenti abbandonati. Proprio in questa zona, nel 79 d.C, ci furono i primi insediamenti dei romani.
Northern Quarter
Visitando il Northern Quarter si scopre l’anima bohemien e alternativa della città. Un quartiere nel quale la fanno da padroni la street art con una forte presenza di murales coloratissimi, e i piccoli negozi dove acquistare oggetti vintage e abbigliamento. Nei bar e nelle caffetterie si può godere dell’ascolto di musica indipendente. Qui, nel 1783 furono installate le prime fabbriche tessili che fecero da base di partenza per la Rivoluzione Industriale. Il quartiere subì pesanti danni durante la IIa guerra mondiale ed è stato rigenerato a partire dagli anni ’80.
Museo della Scienza e dell’Industria
Il Museo della Scienza e dell’Industria è dedicato totalmente allo sviluppo industriale e tecnologico ed alle scoperte scientifiche avvenute nel corso del XIX esimo secolo. Il museo è ospitato nell’ex stazione di Liverpool Road, che è la più antica tra quelle esistenti. Si tratta di un edificio ottocentesco caratterizzato da un’atmosfera molto suggestiva che porta indietro nel tempo i visitatori e li prepara alla vista delle attrazioni che si trovano all’interno. Il museo propone una esposizione permanente dedicata alla città ed alla sua storia, oltre a quella della ferrovia che collega Manchester a Liverpool, ed altre aree tematiche.
John Rylands Library
Per gli appassionati di libri una sosta obbligata è quella presso la John Rylands Library, una biblioteca dal fascino incredibile che incanta i visitatori già guardandola dall’esterno. Aperta nel 1900 dalla vedova del filantropo John Rylands in memoria del marito, propone una collezione di manoscritti, libri e opere molto preziose tra le quali l’edizione del 1476 dei “Racconti di Canterbury” scritti da Geoffrey Chaucer, e il “St. John Fragment”, un frammento di papiro scritto in greco che appartiene al Nuovo Testamento. Oggi in questa biblioteca, che appartiene all’Università di Manchester, in totale si trovano oltre 1 milione di manoscritti e 250mila libri.
Manchester Art Gallery
La Manchester Art Gallery, nella quale si trova una delle più importanti collezioni artistiche di tutto il Regno Unito è il museo pubblico della città. Realizzato nel 1823, l’edificio che lo ospita è in stile neoclassico e le collezioni d’arte sono distribuite su tre piani, con un totale di oltre 25mila opere presenti tra sculture, miniature, dipinti a olio, arredi, stampe e ceramiche. Nelle sale si trovano molti dipinti di impressionisti inglesi come Constable e Turner, e francesi come Renoir e Gauguin.
Old Trafford
Manchester ha una grande tradizione calcistica e ha uno stadio leggendario, l’Old Trafford, molto visitato dagli appassionati calcistici. Lo stadio è stato soprannominato “The Theatre of dreams”, ovvero il “Teatro dei Sogni”, e si trova a 5 chilometri dal centro città, ed è stato costruito nel 1910 per essere poi completamente ristrutturato nel 2006. Con la sua capienza di 75 mila spettatori è il secondo in Inghilterra dopo quello di Wembley. Al suo interno un museo che comprende anche mostre interattive.
Fare shopping a Manchester
Le vie dello shopping a Manchester propongono ai turisti una serie di tipologie di oggetti molto vasta. Le aree dello shopping sono il Trafford centre, King Street e Manchester Arndale, che si trovano nel cuore della città e nelle quali, oltre ai negozi che vendono le grandi firme della moda, si può passeggiare ammirando i palazzi che vi si affacciano. Lo shopping a Manchester vuol dire anche grandi magazzini, tipici inglesi, e negozi di abbigliamento ed oggettistica a buon mercato.
Mangiare a Manchester
Anche se la cucina inglese non viene citata come una delle più rinomate, a Manchester si trovano caffè, ristoranti, food court e bistrot dove si possono assaggiare sia prelibatezze locali come la pie, il black pudding e le fish&chips, e piatti della cucina internazionale.