È conosciuto come climbing, l’arrampicata è una attività fisica adrenalinica sempre più diffusa. In questo articolo vogliamo svelarvi i migliori luoghi dove arrampicare in Italia, partendo da quelli più suggestivi ma offrendo anche alcune zone pensate per i principianti.
Ci sono persone che viaggiano con l’intento di scoprire luoghi, culture e sapori ma c’è anche chi parte per poter praticare il proprio sport preferito in cornici differenti. L’esperienza dell’arrampicata è destinata solo a chi già è allenato e ha già iniziato questo percorso partendo da palestre apposite; insomma non consigliamo di partire con arrampicate impegnative se si è alle prime armi. Ma dove praticare l’arrampicata? Quali sono i posti più belli per fare climbing in Italia? Eccone alcuni.
Finale Ligure, le arrampicate vista mare in Liguria
È conosciuto come Cinque Falesie la zona dell’arrampicata a Finale Ligure. Il comune in provincia di Savona famosissimo per le attività outdoor e amato dagli appassionati di e-bike, diventa un punto molto suggestivo anche per effettuare arrampicate. Con viste suggestive sia sul mare che sull’entroterra, sono sicuramente un’ottima idea per chi desidera praticare climbing in Liguria.
Val di Mello in Lombardia, all’interno di una riserva naturale
Chi parte da Milano può trovare nella Val di Mello la meta ideale per praticare arrampicata in Italia. La valle, conosciuta per essere verdissima e ricca di vegetazione, è anche molto tranquilla tanto da essere stata trasformata in riserva naturale dal 2009. Qui è possibile affrontare una arrampicata granitica scoprendo alcune delle viste più belle della zona da una posizione decisamente unica.
Monte Bianco, in Valle d’Aosta
La Valle d’Aosta è sicuramente la meta ideale per chi desidera praticare arrampicate; l’arrampicata sportiva da queste parti è sentitissima e i local la praticano da sempre ma chi arriva da fuori deve sapere che è possibile affrontare il climbing del Monte Bianco selezionando percorsi di varia intensità e difficoltà. Come abbiamo detto più volte, è importante affrontare la montagna con coscienza, essendo consapevoli dei propri limiti.
Cala Goloritzè in Sardegna, a strapiombo sul mare
Torniamo a fare arrampicata vista mare, dopo il suggerimento di Finale Ligure ma arriviamo in Sardegna. Cala Goloritzè in Sardegna è conosciuta per le sue acque turchesi e davvero suggestive ma è anche una meta di arrampicate grazie alle sue pareti calcaree. Da qui, la vista del mare è da togliere il fiat!
Palinuro, la località del Cilento da scoprire
Capo Palinuro si trova in Campania e fa parte del parco del Cilento; questa riserva naturale che sta guadagnando sempre più fama negli ultimi tempi è anche sede di arrampicata sportiva. Chi ama le montagne e l’arrampicata ma non vuole rinunciare alla vista del mare può scalare la zona del Gigante Addormentato. La roccia rossa permette una scalata impegnativa e suggestiva ma alla fine è anche possibile rilassarsi in una spiaggetta esclusiva.
San Vito lo Capo, in Sicilia
In Sicilia l’arrampicata è una cosa seria: gli appassionati scalano San Vito lo Capo, una parete di rosse rocce a strapiombo sul mare. Qui l’attività non è consigliata ai principianti ma a chi è già pratico dell’attività sportiva; c’è anche chi parte facendo climbing da queste parti in pieno inverno ma anche in questo caso si parla di arrampicatori esperti.
Monte Consolino in Calabria
In Calabria l’arrampicata si pratica per lo più a Monte Consolino, una località a Stilo nella zona Sud-Occidentale della regione. Qui le pareti sono suggestive e a strapiombo; è possibile arrampicarsi su rocce calcaree che variano di colore dall’arancio al nero. Tra i luoghi più suggestivi da raggiungere e con oltre 100 diversi percorsi targati per difficoltà è possibile raggiungere la Grotta da cui godere una vista incredibile con una cornice naturale unica.