Porto Cesareo è un gioiello costiero della Puglia: qui si ha la sensazione netta di trovarsi esattamente dove si dovrebbe essere, ovvero lontani dal rumore, vicini all’essenza. Un luogo dove il tempo rallenta e si lascia scandire solo dal suono delle onde, dai profumi intensi della macchia mediterranea e dalla luce che abbraccia ogni cosa. Per chi è alla ricerca di un’esperienza rigenerante e piena di meraviglia, una vacanza nel Salento a Porto Cesareo è la scelta più indicata per l’estate: oltre che il mare – splendido – questa è una terra generosa, dove la bellezza si intreccia con la storia, con l’ospitalità sincera e con una cultura che ci mostra secoli di tradizioni. Scopriamo cosa vedere e dove alloggiare nel territorio.
Cosa vedere e cosa fare a Porto Cesareo
La prima cosa a colpirci di Porto Cesareo? La sua identità forte e accogliente, che si svela tra scorci mozzafiato, costruzioni e panorami da cartolina: uno dei simboli più iconici è la Torre Cesarea, massiccia e maestosa, che domina il litorale con la sua struttura imponente e la storia che racchiude. Costruita originariamente nel 1568 per difendere la costa dalle incursioni turche, oggi veglia sul paese come un sentinella silenziosa, circondata da luce e salsedine. Di fronte, la Chiesa della Madonna del Perpetuo Soccorso si presenta con le sue linee semplici ma armoniose, perfettamente incastonata tra mare e architettura mediterranea. Entrare in questa piccola chiesa, che custodisce due delicate statue in cartapesta, è un gesto che riconnette con l’anima profonda del luogo.
Ma Porto Cesareo non è solo architettura e spiritualità: è anche memoria ancestrale. Allo Scalo di Furno, sito archeologico scoperto negli anni Sessanta, è possibile fare un vero e proprio “viaggio nel tempo” del territorio, tra reperti dell’età del Bronzo, ceramiche micenee e resti che raccontano la presenza umana in queste terre fin dall’antichità.
E poi c’è Torre Chianca, un’altra torre costiera che svetta sul mare come un faro del passato. Attorno a lei si è sviluppata una delle marine più amate del Salento: spiagge ampie, acque cristalline da sembrare irreali (e, del resto, c’è un motivo se il Salento è chiamato anche “Maldive”). A chi consigliamo questo posto? Alle famiglie, o anche a chi ama fare snorkeling, immersioni e piccole escursioni in barca, magari verso l’isolotto di “Lu squeiu” o alla ricerca delle antiche colonne di marmo adagiate sul fondale.
Dove alloggiare a Porto Cesareo in vacanza
Esiste un luogo che ci racconta perfettamente lo spirito di Porto Cesareo, dove è possibile alloggiare: Podere 40, una masseria immersa nella campagna salentina, a pochi passi dal mare. Appena varcata la soglia, si è accolti dal verde degli ulivi, dal candore dei muretti a secco, dal profumo intenso del fico d’India. Il clima è quello rassicurante delle residenze contadine: il silenzio è interrotto solo dai cinguettii e dal fruscìo del vento tra le foglie..
Qui, il relax è autentico. Una piscina immersa nella quiete è il punto di riferimento durante le ore più calde, e quando il sole inizia a scendere, è il momento perfetto per lasciarsi sorprendere dalla cucina del ristorante interno: piatti della tradizione salentina rivisitati con creatività e rispetto, preparati con ingredienti freschi, biologici e di stagione. Le camere, ognuna con veranda coperta, offrono tutti i comfort necessari, ma soprattutto permettono un’immersione totale nell’atmosfera del luogo. E al mattino, una colazione abbondante con prodotti tipici e genuini dà il buongiorno con gentilezza e gusto.
Il nostro suggerimento? Di scegliere Porto Cesareo per la propria estate: il luogo perfetto per chi sogna di dimenticare lo stress e la tensione che ci accompagnano durante l’anno lavorativo, così da camminare a piedi nudi su sabbie che raccontano storie millenarie e perdersi con lo sguardo verso l’orizzonte. Le giornate qui scorrono lente, e c’è un legame potente tra la terra e i suoi abitanti. E quando arriva il momento di ripartire, portiamo via molto di più di qualche souvenir o una foto al tramonto. Portiamo con noi, per sempre, un frammento di quel Salento che riesce, ogni volta, a parlare direttamente all’anima.