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sciacca

Visitare Sciacca, che si trova in provincia di Agrigento, è un’idea di viaggio che non possiamo non suggerire. Una località unica, che si contraddistingue per bellezza, attrazioni, monumenti. In effetti, è nota per le terme e per le ceramiche, ma non solo: fondata nel V secolo a.C., è stata sotto la dominazione araba, normanna e borbonica. Sciacca non vive solo di turismo, ma anche di “termalismo”: impossibile, infatti, non citare le sue terme.

Organizzare una vacanza qui, pertanto, permette di scoprire un territorio unico al mondo: per l’alloggio, consigliamo di prendere come punto di riferimento Casale Galati, che vanta appartamenti in villa con piscina: sono ben tre gli appartamenti da valutare, ovvero Tramontana con 3 camere da letto e 2 bagni, Scirocco con 2 camere da letto e 1 bagno e infine Maestrale con 1 camera da letto e 1 bagno. Gli appartamenti si trovano proprio sulla collina di San Calogero, che domina Sciacca: siamo nella costa sud occidentale della Sicilia, e questo vuol dire essere vicini a perle come la Valle dei Templi, la Scala dei Turchi, il parco archeologico di Selinunte. Vediamo cosa fare e cosa vedere a Sciacca in vacanza, anche nei dintorni.

Cosa vedere e cosa fare a Sciacca

Le cose da vedere a Sciacca sono molteplici, come la Porta San Salvatore del XVI secolo, la chiesa di Santa Margherita, la chiesa del Carmine, la Porta di Palermo e Porta di San Calogero. Tutto ciò si trova nel magnifico centro storico di Sciacca, la città delle ceramiche: vi consigliamo di fare una passeggiata a piazza Angelo Scandaliato, il cuore della città, dove c’è anche una terrazza fronte mare per ammirare la bellezza del paesaggio.

Ovviamente, Sciacca è anche famosa per la pesca, così come per il porto, dal momento in cui è il secondo più grande della Sicilia (il primo è quello di Mazara del Vallo). Da non perdere il Duomo, la Cattedrale Chiesa Madre o Basilica Maria Santissima Del Soccorso, la cui costruzione è antichissima, risale infatti al 1108. Splendido è il Castello di Sciacca, un museo a cielo aperto dove è possibile ammirare fino a 3000 sculture di arte grezza.

Ovviamente, non abbiamo ancora finito di parlare della bellezza del luogo: un salto al Palazzo Steripinto o al palazzo Bertolino Tommasi è d’obbligo, magari prima di andare nei centri termali. Veniamo proprio alle Terme di Sciacca, che sono a dir poco famosissime e si trovano poco lontane anche da Agrigento: la località, del resto, si trova proprio sull’antichissima colonia greca di Selinunte. Già durante i fasti della Magna Grecia Sciacca era considerata come un centro termale. Non meno importanti, in ogni caso, sono le sue spiagge: citiamo spiaggia di Sovareto, spiaggia Torre del Barone e spiaggia San Marco su tutti.

I dintorni di Sciacca

Per chi ha del tempo a disposizione, i dintorni di Sciacca sono ovviamente magnifici sotto ogni aspetto. Perché solamente così possiamo descrivere la bellezza incredibile della Valle dei Templi, così come la Scala dei Turchi, la riserva di Torre Salsa o Punta Bianca. Tra l’altro, Sciacca è vicinissima anche a un’altra meta d’eccezione, ovvero Mazara del Vallo, nota in tutto il mondo per i suoi gamberi rossi pregiati. E perché allora non spingersi fino a Trapani o Marsala, magari per ammirare le saline e i mulini a vento? Un itinerario di viaggio impossibile da dimenticare.

Cosa mangiare a Sciacca

Ovviamente, al di là delle bellezze architettoniche o naturali, non possiamo non consigliare di assaggiare le prelibatezze di Sciacca. Essendo una località marinara, per chi ama in particolar modo il pesce, c’è davvero l’imbarazzo della scelta, come il pesce crudo, la pasta con le sarde. Ma anche lo street food è imperdibile (tra cui le arancine, che si trovano sia nelle varianti classiche con carne o al burro, che al pistacchio di Bronte, agli spinaci, al salmone). Un’altra specialità della cucina saccense? Le sarde a chiappa: tradizionalmente vengono preparate con pangrattato, aglio, pecorino e succo di limone. Imperdibili.

Mario Verdi