Non c’è nulla di meglio di una vacanza con il proprio peloso. Proprio così: i cani sono membri della famiglia, e avere la possibilità di viaggiare con loro, nonostante le sfide delle “prime vacanze” – perché poi ci si abitua – è un regalo. Perché si possono costruire ricordi e memorie preziose da tenere per sempre con sé.
Quello che vogliamo proporre è una guida pratica su cosa portare con sé in previsione di una vacanza: dal cibo, magari da acquistare comodamente su Lallo Hallo, fino ai giochini, c’è molto da sapere. E il trucco è semplice: organizzarsi per tempo.
Trovare un alloggio pet friendly
La prima cosa da fare, in realtà, è abbastanza semplice: è fondamentale trovare destinazioni che accolgano gli animali domestici. La ricerca deve partire dagli alloggi pet friendly che propongono anche servizi pensati per gli animali. Ci sono molti hotel pet friendly che dispongono di zone dove i cani possono stare insieme ai propri padroni e divertirsi insieme.
Tanti hotel, resort e case vacanze offrono servizi specifici per gli ospiti a quattro zampe: è bene prenotare in anticipo e fare subito presente di avere con sé il proprio peloso.
In fase di prenotazione è meglio fare delle domande riguardo ad eventuali restrizioni su cani di grossa taglia: sì, alcune strutture ricettive permettono di portare con sé solo cani di piccola taglia. Questo ci permetterà di organizzare la vacanza senza stress e rispettando eventuali regole.
Cosa portare con sé in vacanza?
Quando si viaggia con il proprio amico a quattro zampe, è a dir poco essenziale portare con sé tutto il necessario per garantire il suo benessere e comfort durante la vacanza. La lista non è lunga come quella di un “umano”, ma è comunque importante.
- Cibo: va stabilito in base ai giorni della vacanza. Il suggerimento è di portare sempre cibo di alta qualità a sufficienza per tutta la durata del viaggio. In questo modo risparmiamo, e non solo: bisogna prestare attenzione alle abitudini alimentari dell’animale, alle preferenze così come alle necessità (per esempio, cibo per cani sterilizzati e molto altro). Naturalmente non dimentichiamo le ciotole;
- Acqua: fondamentale è avere sempre con sé una bottiglia di acqua fresca, così da poter permettere ai cani di potersi abbeverare senza la minima difficoltà. Gli animali hanno bisogno di mantenersi idratati, proprio come noi umani;
- Giochini: i cani amano giocare anche in vacanza. Qualche giocattolo interattivo o da masticare per i cani è sempre utile, soprattutto per tenerli occupati durante il viaggio;
- Coperta: per chi viaggio in auto, diamo un consiglio utile. I cani sono territoriali e amano le proprie coperte, perché sentono l’odore di casa, di noi umani. Se possibile, portare con sé la coperta di riferimento è un modo utile per evitare che possano sentire la mancanza del proprio territorio;
- Guinzaglio e pettorina: è essenziale, poi, avere un guinzaglio resistente e una pettorina comoda per il cane, così da organizzare passeggiate e attività divertenti;
- Pronto soccorso: generalmente, in un kit di pronto soccorso per cani non dovrebbero mai mancare garze sterili, bende adesive, disinfettante, termometro per cani, pomata antinfiammatoria, siringa. È bene comunque sentire il parere del proprio veterinario, soprattutto in base alle esigenze del proprio cagnolino.
Documenti per viaggiare con il proprio cane
Dobbiamo sapere che, in realtà, in Italia non ci sono particolari restrizioni per viaggiare insieme al proprio cane. Il microchip è indispensabile (per cani, gatti e furetti), ma noi suggeriamo di portare con sé il certificato di iscrizione all’anagrafe canina e anche il libretto sanitario.
Discorso diverso, invece, per viaggiare con il cane in Europa, dove è obbligatorio che abbia più di tre mesi, oltre al passaporto. Invece, il trasporto del proprio cane all’estero può variare in base alle istituzioni locali: è meglio informarsi in base al Paese dove si desidera trascorrere la vacanza.
In ultimo, diamo un suggerimento sempre utile: prima di partire, portiamo il nostro cane a fare un controllo dal veterinario, giusto per verificare il suo stato di salute e che sia aggiornato sulle vaccinazioni e sui trattamenti antiparassitari.