Siamo nella provincia del Sud della Sardegna, esattamente a Seulo, il paese più longevo al mondo: una gemma nascosta nel cuore delle montagne sarde. La Barbagia di Seulo prende il nome proprio dal paese, il cui patrimonio naturalistico viene definito inestimabile, con tante attrazioni naturali da scoprire e pezzi di storia della Sardegna. Un borgo che fa parte della blue zone sarda, ovvero tra le cinque aree al mondo dove si vive più a lungo della media. E di certo vedere questo territorio fa capire il motivo: siamo nella zona del Gennargentu, e possiamo dormire in un hotel in montagna in Sardegna, ovvero l’Hotel Miramonti a Seulo.
Cosa vedere a Seulo
Un borgo di montagna ospitale: possiamo dire che è famoso in tutto il mondo perché dal 1996 al 2016 ha registrato ben venti… centenari! Il paese più longevo si caratterizza per una bellezza rurale di enorme e complessa semplicità: Seulo è il centro della Barbagia che prende il nome del paese, si trova proprio ai piedi del Monte Perdedu, separato dal Gennargentu dal fiume Flumendosa.
Per dire: se ci lasciamo conquistare dal corso del fiume, le escursioni sono indimenticabili, tra vallate, rupi, laghetti e gole profonde. Qui è presente anche su Stampu ‘e Su Turrunu, che si trova proprio al confine con Sadali. Questo paesaggio dà la possibilità di ammirare la grotta con cascata e laghetto. Perché visitare Seulo? Semplice: monumenti rurali, tradizioni, cucina sarda e, perché no, magari scoprire il segreto della lunga vita.
Cascata Sa Stiddiosa
A 15 minuti di auto da Seulo, possiamo forse perderci la possibilità di ammirare la magnifica cascata Sa Stiddiosa? Assolutamente no. Ci troviamo di fronte a uno dei tesori più belli della Sardegna. Il nome è certamente particolare, e gli escursionisti non perdono mai la possibilità di visitarla al meglio: Sa Stiddiosa significa “La Gocciolosa”, termine che deriva da “is stiddius”. Lo spettacolo è suggestivo, lungo il corso del fiume Flumendosa, al confine proprio tra i territori di Seulo e Gadoni, tra boschi e pareti rocciose.
Su Stampu de su Turrunu
Sempre a 15 minuti di auto da Seulo, eccoci a Su Stampu de su Turrunu, ancora un monumento naturale più unico che raro, che è il risultato del fenomeno carsico. La natura è rigogliosa e incontaminata, la foresta di Addolì, tra la Barbagia e l’Ogliastra, precisamente un territorio che fa da confine a Sadali e Seulo. Questo tunnel particolare si è sviluppato nel corso dei secoli, nelle rocce giurassiche dei Tacchi. Ed è stato generato dall’erosione dell’acqua. Di certo è tra i panorami più suggestivi della Sardegna. Perché vederlo? Semplice: qui è possibile ammirare la natura maestosa, la grande forza dell’acqua.
Grotta “Su Marmuri”
Stavolta i minuti in auto sono un po’ di più, ma non possiamo non suggerire questa escursione: poco più di un’ora per raggiungere la Grotta “Su Marmuri”, che si trova nel comune di Ulassai in Ogliastra, esattamente nel Parco Naturale dei Tacchi.
Su Nuraxi ‘e Pauli
Non dimentichiamo che tra le cascate e i boschi della Barbagia di Seulo, c’è una torre che un tempo svolgeva la funzione difensiva: su Nuraxi ‘e Pauli. Da non perdere.
Dove dormire a Seulo
Vista la ruralità del luogo, perché non fermarsi a dormire in un hotel della Sardegna? E non in una struttura qualsiasi, ma all’Hotel Miramonti a Seulo, a gestione familiare, immerso proprio nella natura: il posto volge lo sguardo al Monte Perdedu, nel Gennargentu. Tanti i servizi, come la zona barbecue, la piscina e il solarium, o ancora i laboratori. Ma vale la pena menzionare il loro ristorante, una vera e propria oasi del gusto, con piatti che raccontano la tradizione sarda a tavola. I prodotti sono a km 0, provenienti dai pascoli del Gennargentu, dal sapore autentico e unico. Per chi ha sempre sognato di conoscere la cucina della Barbagia.
Chi dovrebbe assolutamente prenotare una vacanza a Seulo? Per chi vuole scoprire un pezzo di storia sarda, per chi ama il trekking e predilige un’atmosfera autentica, la natura incontaminata, i sentieri e la bellezza dei paesaggi, ben lontani dal caos. Per rigenerarsi, con gusto.