Il trend dell’estate 2024? Soggiornare in un magnifico agriturismo in Puglia. Proprio così: vi portiamo alla scoperta di uno dei territori più belli e importanti in Italia, ovvero la zona tra la Puglia e la Basilicata, nota come “Magna Grecia”. Perché le persone scelgono di venire in vacanza proprio qui? Semplice: la bellezza delle spiagge, la ricchezza dei luoghi, la possibilità di scoprire altre mete rispetto alle solite del Sud Italia.
Ma dove soggiornare? Nell’agriturismo La Stornara a Marina di Ginosa: per i turisti, infatti, organizza un’offerta che si basa proprio sul relax. Anzitutto, è possibile alloggiare in uno dei rarissimi ex tabacchifici degli anni ’40. Non solo: c’è l’accesso a una spiaggia – isolata! – che si trova in una riserva naturale. Un luogo lontano dal caos, sì, anche in pieno agosto, dove rilassarsi e ammirare la bellezza della Puglia. Scopriamo cosa fare a Marina di Ginosa, dove ci sono molte spiagge pet-friendly (perfette per chi viaggia con Fido!), e perché visitare assolutamente i famosissimi Sassi di Matera.
Cosa fare a Marina di Ginosa
La frazione di Marina di Ginosa, che fa parte del comune di Ginosa (TA), è tra le località turistiche mozzafiato dello Jonio. Non solo da ben dieci anni ottiene la Bandiera Blu, ma il suo mare è davvero un sogno a occhi aperti: incontaminato e cristallino, il litorale sabbioso è costeggiato dalla pineta. Qui è presente l’area protetta delle Pinete dell’Arco Ionico. Uno dei motivi per cui questa parte della Puglia è così amata è la possibilità di soggiornare proprio negli agriturismi nei dintorni, a contatto con la natura, per staccare dal caos quotidiano, dal rumore di ruote sull’asfalto. Dalla solita routine, insomma!
Tra l’altro, nel periodo estivo Marina di Ginosa è un enorme punto di riferimento, poiché qui si tiene ogni anno la Festa della Birra più grande d’Italia: un modo per allietare la vacanza. Dall’ultima settimana di luglio, fino alla prima settimana di agosto, segnaliamo poi che si tiene la Fiera Mare Blu: ottima per conoscere le specialità pugliesi. Per chi, però, è più avvezzo alle avventure adrenaliniche, allora il parco avventura Torremattoni è imperdibile.
La Pineta Regina è il luogo perfetto per stare a contatto con la natura: il percorso è davvero speciale, tenendo presente che è possibile visitare l’Orto Botanico. Ma segnaliamo anche la possibilità di inserire nel proprio itinerario una visita alla Torre Saracena – conosciuta anche come Torre Mattoni. Per gli appassionati dei canyon, sapevate che qui ce n’è uno? Si trova a Gravina di Ginosa: è un piccolo canyon, ma è davvero speciale.
Cosa vedere a Matera
Dista circa 50 minuti in auto, ma, una volta che si è a Marina di Ginosa, è impossibile non ritagliarsi un giorno per visitare Matera, la Città dei Sassi. La prima cosa da sapere è che è composta da ben due rioni dei Sassi, ovvero Barisano e Caveoso, e sono divisi dall’alto sperone della Civita, dove si trova il Duomo. Sì, Matera è una città che è stata scavata nella roccia, a ridosso della Gravina. Una delle grandi particolarità del luogo? I Belvedere, ovvero i famosi punti panoramici da cui ammirare la città dall’alto, una di quelle esperienze mozzafiato da fare almeno una volta nella vita. Diversi i luoghi di interesse che suggeriamo assolutamente di visitare: Piazza Vittorio Veneto, la Cattedrale, la Chiesa Rupestre di Santa Maria de Idris, la Casa Grotta nei Sassi, il Palombaro Lungo o ancora il Castello Tramontano.
Cosa mangiare a Matera
Matera non è solo una città meravigliosa da esplorare, ma… qui si mangia piuttosto bene! La cucina tipica di Matera è contadina: sembra povera, ma non è del tutto così. Quali specialità provare assolutamente? Prima di tutto, il pane di Matera, con marchio IGP, che è un vero simbolo della città: è perfetto per la bruschetta, in particolare per la “Fedda Rossa”, ovvero pane condito con pomodorini, sale e olio. Il piatto tipico di Matera per eccellenza è invece lo stufato a base di carne di pecora, a cui vengono aggiunti diversi ingredienti, come patate, sedano, cipolle, pomodori, aglio, prezzemolo… salame e soppressata! Infine, un primo classico: le orecchiette con funghi e salsiccia. Sapori indimenticabili.