Sono molteplici le perle della Sicilia ed è veramente difficile descrivere a parole la sua enorme bellezza. La Sicilia è una delle regioni più visitate in Italia, considerando soprattutto che Agrigento è la culla della Magna Grecia e vanta un patrimonio storico e archeologico incredibile. Naturalmente qui è possibile scoprire alcune delle attrazioni più famose come la Valle dei Templi o la Scala dei Turchi: quest’ultima in particolare è l’escursione da non perdere in alcun modo per comprendere la bellezza della Sicilia.
Tra le altre cose, la Valle dei Templi detiene il record di area archeologica più grande del nostro pianeta ed è dal 1998 tra i siti Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO. Vediamo dunque cosa vedere ad Agrigento e soprattutto come prenotare delle escursioni alla Scala dei Turchi grazie all’impegno profuso di Forte Mare.
Cosa vedere ad Agrigento
Come anticipato, Agrigento è la culla della Magna Grecia in Sicilia: la Valle dei Templi in effetti è costruita sulle rovine di Akragas, un’antichissima città della Magna Grecia da cui poi in seguito si è sviluppata Agrigento. Al suo interno possiamo osservare 12 templi in stile dorico, tra cui il Tempio della Concordia, che è quello meglio conservato ad oggi.
Ma le cose da vedere non finiscono di certo qui, perché nel cuore della Valle dei Templi possiamo trovare il Giardino della Kolymbetra. Oggi questo luogo è curato dal FAI ed è un giardino in cui osservare la fauna mediterranea, vista la presenza di alberi di agrumi, ma anche di pistacchi e mandorle.
Proseguiamo poi per il Museo Archeologico di Agrigento, nato negli anni ’60 e ad oggi tra i più visitati in Sicilia, con oltre 5000 reperti che sono naturalmente connessi alla Valle dei Templi, ma non solo, poiché è possibile osservare reperti che vanno dalla preistoria fino all’epoca greco-romana.
Per chi poi vuole conoscere le chiese del posto, non possiamo non suggerire di vedere la Cattedrale di San Gerlando, dedicata proprio al patrono di Agrigento, o il Monastero del Santo Spirito, che invece è stato dimora delle suore benedettine fino alla metà dell’Ottocento.
Infine, prima di parlare dell’escursione alla Scala dei Turchi, un’ultima tappa immancabile: la Casa Natale di Luigi Pirandello e la sua tomba. In quest’ultimo caso suggeriamo di tenersi aggiornati in merito alla presenza di mostre temporanee.
La Scala dei Turchi, tra le mete più amate in Italia e nel mondo
La Sicilia è tutta bella, ed è veramente difficile riuscire a descrivere la magnificenza dei suoi luoghi: ci hanno provato poeti e scrittori, ma siamo fermamente convinti che alcuni luoghi vadano visti di persona per ammirarne ogni piccolo dettaglio e per sentirne la magia.
La Scala dei Turchi, che si trova a Realmonte, in provincia di Agrigento, rientra tra i luoghi impossibili da descrivere a parole, perché parliamo di pareti bianche di marna che si sono create nel corso dei secoli.
La Scala dei Turchi in effetti prende il nome dai pirati saraceni, che all’epoca venivano chiamati in modo improprio “Turchi”: questa scala è costituita di marna, ovvero una roccia sedimentaria argillosa e calcarea, il cui colore caratteristico è un bianco puro che salta subito agli occhi.
Ad oggi, la Scala dei Turchi è un patrimonio a rischio idrogeologico, e dunque numerose sono le azioni messe in atto per la sua sicurezza e per la salvaguardia dell’ambiente.
Naturalmente è possibile visitare la Scala dei Turchi grazie alle escursioni che partono dal porto turistico di San Leone, e che si possono prenotare su ForteMare.
Proprio in virtù del fatto che ci troviamo di fronte a un bene da proteggere, è molto importante vedere la Scala dei Turchi nel pieno rispetto del territorio.
Come fare? Con le escursioni via mare: Forte Mare è tra i punti di riferimento sul territorio per prenotare delle escursioni verso la Scala dei Turchi in gommone o barca privata.
È persino possibile noleggiare un gommone da 150 cavalli con skipper o una barca con skipper. In questo modo, c’è l’assoluta certezza di rispettare il territorio e, al contempo, poter vedere dal vivo un panorama non solo da cartolina, ma una vera e propria meraviglia del nostro pianeta, legata a leggende tutte da scoprire.