Fare un viaggio in Giappone arricchisce il nostro bagaglio culturale di esperienze uniche al mondo. Le antiche tradizioni e la cultura giapponese ci permettono di scoprire un paese che, pur moderno, non dimentica se stesso e le tracce del suo passato. Molte tradizioni vengono tutt’oggi tramandate, ma soprattutto vengono prese molto sul serio. I giapponesi non amano perdere la propria identità culturale, ma anzi la esaltano: basti pensare alla cerimonia del tè, antichissima e diffusa ancora oggi.
Tra superstizioni e celebrazioni, molti rituali giapponesi sono anche estremamente popolari. Hai in programma un viaggio nella Terra del Sol Levante? Non perderti www.viaggiareingiappone.it, dove potrai trovare numerosi consigli per la tua vacanza, oltre che le attività giapponesi da fare. E adesso facciamo un tuffo in uno dei paesi più tradizionali (e al contempo moderni) al mondo: scopriamo la cerimonia del tè, l’arte della calligrafia e della disposizione dei fiori.
La cerimonia del tè – Cha No Yu
Nota con il termine di Sado o Cha No Yu, la cerimonia del tè giapponese è un punto di riferimento per i giapponesi, non solo perché ha alle spalle 1000 anni di storia, ma soprattutto perché è un simbolo del paese. Questa cerimonia non è solo una tecnica per preparare la nota bevanda orientale, assolutamente no. Possiamo considerarla come un vero e proprio rito sociale e spirituale, una tra le arti tradizionali Zen più note di sempre. Sono ben quattro i principi della cerimonia del tè: ricerca dell’armonia, del rispetto, della purezza e della tranquillità. Da provare.
L’arte giapponese della disposizione dei fiori – Ikebana
I giapponesi hanno un profondo rispetto verso la natura. Un’altra tradizione molto antica del Giappone è l’Ikebana o Kado – l’arte giapponese della disposizione dei fiori – e nel paese si contano migliaia di scuole che insegnano questa tecnica, tramandandola di generazione in generazione. Per comprenderla a fondo, basta tradurre la parola Ikebana – fiori viventi – che si può tradurre letteralmente come “portare il fiore alla vita“. Come per la cerimonia del tè, anche l’Ikebana appartiene al cammino di elevazione spirituale introdotto dalla filosofia Zen.
L’arte giapponese della calligrafia – Shodo o Shuuji
In Giappone, la calligrafia è una vera e propria arte, tanto che si è diffusa in tutto il mondo. Esistono molti negozi in Giappone che ti permettono di seguire una vera e propria lezione: la Via della Scrittura ha influenzato moltissimo l’arte giapponese. Esistono tra l’altro vari stili – sigillo, sintetico, veloce, corsivo o stampatello – e si utilizzano molti strumenti, dall’inchiostro ai pennelli di varie misure. Durante il tuo viaggio in Giappone, è una tradizione da non perdere.
Le (nuove) tradizioni del Giappone
Oltre alle antiche memorie, vogliamo approfondire tutte quelle nuove usanze – alcune anche molto moderne – che suscitano ammirazione nei confronti della popolazione orientale. Una delle usanze più diffuse, per esempio, è l’Inemuri: il sonnellino in ufficio. Il lavoro, si sa, è preso molto sul serio dai giapponesi: ritagliarsi mezz’ora di pausa è segnale di aver svolto un duro lavoro, tanto da essere stanchi. Prendersi un attimo per sé, per ricaricare le pile, è consigliato persino dai capi stessi.
Un altro grande classico è il Capsule Hotel. Sono un elemento folkloristico del Giappone, delle strutture definite alberghi capsulari, in cui è possibile prenotare a poco prezzo. Queste stanze sono davvero piccolissime, e il loro arredamento è ridotto al minimo: troviamo un materasso, cuscino e lenzuola, così come una lampada e una presa di corrente.
Il Giappone è anche noto per le sue toilette super tecnologiche, che sono diventate più di una tradizione: un modello di avanguardia nel mondo. Un paese affascinante, a cui è davvero impossibile resistere: andare alla sua scoperta cambia nettamente il nostro approccio alla vita.