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vacanze dammmusi

La roccia nera affiora dalle acque turchesi, a volte rassicurante, a pelo d’acqua, a volte alta e fiera, in suggestivi promontori. Profumi che sanno di medioriente, il vento che scompiglia i capelli e i voli dei gabbiani, vigneti verdi che contrastano con le rocce scure. Questa è Pantelleria, un’isola di roccia lavica situata tra la Sicilia e le coste della Tunisia. Ha il fascino dell’oriente e una lunga e misteriosa storia, ma soprattutto è una località di grande interesse turistico. Vediamo come organizzare delle vacanze a Pantelleria.

Vacanze a Pantelleria nei caratteristici dammusi

Siamo dell’opinione che quando si visita un luogo, al di là del relax e del riposo, si debba cercare di conoscerlo davvero, di capirlo e di permearlo. Queste sono le vacanze che ti rimangono sulla pelle, come un tatuaggio, che ti aggiungono qualcosa, che ti migliorano.

Pantelleria è uno di quei posti che deve essere respirato, a ogni onda del mare che si infrange sugli scogli. Per un’esperienza davvero totalizzante, ti consigliamo di pernottare nei dammusi, le antiche abitazioni di pietra caratteristiche del luogo. Oggi sono state ristrutturate e adibite a confortevoli alloggi.

I dammusi, che come abbiamo detto sono costruzioni caratteristiche dell’isola di Pantelleria, hanno un’origine araba. Si tratta di un’abitazione rurale che, in passato, doveva ospitare i contadini. La costruzione è stata pensata proprio in base a quelli che sono gli elementi caratterizzanti dell’isola, quindi il caldo, il vento, e le scarse piogge.

I tetti a cupola, infatti, avevano proprio la funzione di far defluire le acque piovane nelle cisterne. I muri, spessi quasi 1 metro e mezzo, proteggono dal caldo durante l’estate e dal freddo durante l’inverno. Nella costruzione circolare adiacente al dammuso, c’è quasi sempre, invece, si coltivavano degli alberi da frutto per proteggerli dal vento.

Oggi queste abitazioni sono state interamente restaurate e rese fruibili per necessità ben diverse da quelle di una volta. Tuttavia, il fascino e la storia dei dammusi si percepiscono ancora distintamente.

Affitto dammusi a Pantelleria

Per l’affitto dammusi Pantelleria ti suggeriamo quelli di Punta Karace, sulla costa nord orientale, di fronte ad Agrigento. I dammusi di Punta Karace sono stati ottenuti dalla ristrutturazione di queste antiche abitazioni in un vecchio complesso agricolo costituito da 9 dammusi di diverse tipologie.

La struttura residenziale si suddivide in tre blocchi, alcuni dammusi sono più essenziali, altri con maggiori rifiniture, in modo da accontentare le diverse necessità dei turisti.

dammuso Cycas

Nel primo blocco troviamo il dammuso Mirto e il Geranio, nel secondo blocco ci sono il dammuso Ibiscus, Gardenia, Gelso e Ginestra, nel terzo blocco, quello che sorge in una posizione maggiormente elevata, troviamo il Melograno, Carrubo e Cycas, per tutti gli altri dettagli o per prenotazioni puoi visitare il portale affittodammusipantelleria.it.

Gli arredi, nelle tre sezioni, sono differenti. Tutti i dammusi sono completamente indipendenti, pur essendo attigui. In queste costruzioni potrai trovare tutto il comfort che cerchi, ma anche la straordinaria bellezza di una natura ancora aspra e selvaggia, addolcita dalle piante di bouganville e dal maestoso blu del mare.

Grandi contrasti, grande bellezza

Questa è una terra di grandi contrasti, dove luci e ombre, colori e neri, si intersecano tra loro regalando allo sguardo scenari di una bellezza struggente. Qui ti puoi liberare dallo stress e dalle ansie accumulate in quest’ultimo, difficile anno, e trascorrere una vacanza in totale sicurezza.

Nei pressi del complesso residenziale si trova il centro abitato di Kamma, che si può raggiungere in soli 5 minuti d’auto. I dammusi si trovano in un punto strategico da cui ti offrono degli splendidi panorami, albe mozzafiato sul mare e viste spettacolari. Puoi raggiungere a piedi il mare con una salutare camminata non impegnativa.

Da qui puoi anche effettuare delle escursioni nell’isola, per conoscere ogni meraviglioso angolo di questa straordinaria perla nera del Mediterraneo.

Mario Verdi