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riserve naturali lazio

Il Lazio è una regione ricchissima di posti da visitare, adatti a ogni età e ogni gusto. Abbiamo già visto quali sono le più belle spiagge del Lazio da vivere in estate, ma anche l’entroterra non è da meno. Oltre ai paesini arroccati dove si respira ancora l’odore di carne arrosto, troviamo infatti una gran quantità di bellezze naturali. Forse non tutti sanno che, infatti, alcune riserve naturali del Lazio sono delle vere oasi di pace. La natura incontaminata e protetta può essere visitata in diverse soluzioni, anche adatte ai più piccoli. Se state cercando una destinazione per una gita fuori porta nel Lazio, vi consigliamo di prendere in considerazione un giro alla scoperta della natura!

Riserve naturali del Lazio: la classifica

Le riserve naturali del Lazio sono solo una minima parte di ciò che questa regione ha da offrire. Sono infatti presenti anche tre parchi nazionali (d’Abruzzo, Lazio e Molise, del Circeo e del Gran Sasso). A questi si sommano 15 parchi regionali, ben 27 aree protette (di cui due marine) e quasi trenta riserve naturali. Questi numeri vi fanno quindi capire l’entità del territorio attualmente protetto, che occupa quasi l’11% della regione.

Premesso che varrebbe la pena visitare ognuna delle zone sopra citate, è inevitabile scontrarsi con delle classifiche quando si cerca online. Ecco allora le migliori riserve naturali del Lazio stando all’opinione di chi le ha già visitate:

Riserva naturale di Tor Caldara

In cima alla classifica troviamo questa riserva, che si trova all’interno del comune di Anzio, in provincia di Roma. Questa zona presenta diverse peculiarità. Innanzitutto, la torre che dà il nome alla zona, che risale alla metà del XVI secolo. La sua funzione era quella di avvistamento delle imbarcazioni saracene e per difendere i giacimenti di zolfo. Poiché di zolfo ne troviamo in abbondanza a Tor Caldara, essendo una solfatara. Seguendo il sentiero, infatti, si giunge a un panorama quasi lunare che, proprio per la sua particolarità, è stato spesso anche impiegato quale scenografia cinematografica. Diversi grandi titoli del cinema italiano e straniero sono stati girati qui, tra cui il Diabolik del 1968 e alcuni western. La riserva di Tor Caldara è aperta martedì, giovedì e sabato dalle 9 alle 14.

Riserva naturale del Circeo

In provincia di Latina, vicino l’omonimo promontorio, troviamo la riserva naturale del Circeo. La vastità della riserva (che sfocia in parco naturale) è tale da permettere diversi tipi di percorsi. Si può optare per il percorso a cavallo del promontorio, del parco o in bici. In più, sono presenti diversi punti adibiti a museo, che si trovano principalmente nel comune di Sabaudia. La peculiarità di questa riserva naturale è quella di comprendere diversi tipi di flora a fauna, oltre che di territorio. Qui possiamo trovare sia la duna con la classica macchia mediterranea, che la zona più boscosa e infine quella paludosa. La varietà di fauna, poi, è davvero incredibile.

Riserva naturale del Lago di Canterno

Ci spostiamo verso l’entroterra, nella provincia di Frosinone, per conoscere il più esteso tra i laghi carsici della regione. Nasce nei pressi del comune di Fiuggi, rinomata località termale, e oltre alla bellezza naturale nasconde un altro aspetto. Nessuno sa quando si sia formato questo lago, detto “Lago Fantasma“, che si dice sia nato nel giro di pochissimi giorni a causa di una frattura nel terreno. E c’è di più: alcuni fenomeni naturali fanno sì che a volte questo lago si prosciugasse completamente per periodi più o meno lunghi. Ora questo fenomeno è stato stabilizzato grazie alla moderna tecnologia, ma il lago resta uno dei luoghi più affascinanti e misteriosi da visitare nel Lazio. Qui, inoltre, si possono ammirare diverse varietà di aironi, compresi il cenerino e il rosso.

Mario Verdi