Site Loader
cosa-fare-toscana

Tra le tante regioni in Italia da visitare assolutamente almeno una volta nella vita non si può non citare la Toscana: il pensiero vola subito a Firenze, “piccola” ma eterna, di una bellezza impossibile da dimenticare. Ed è proprio così: non è solamente una delle città più belle d’Italia, ma è un luogo che parla d’amore, di arte, di storia, di cultura. Dove è possibile respirare il passato, girando per le viuzze del centro. In Toscana, le cose da fare sono diverse: oltre alla città di Firenze, vogliamo anche suggerire di fare una degustazione nelle Colline del Chianti, parlandovi dei motivi per cui un’esperienza simile vi rigenera sotto ogni aspetto. Naturalmente, grazie ai servizi presenti sul territorio, è possibile organizzare il proprio viaggio al meglio, con un autista privato a Firenze: su tuscanybygc.com, si può prenotare il servizio di NCC.

Cosa vedere a Firenze

I nostri suggerimenti su cosa fare in Toscana non possono che concentrarsi sulla città di Firenze, il cui Duomo, ovvero la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, è uno spettacolo per gli occhi, considerando che al suo interno è presente un ciclo di affreschi monumentali ad opera di Giorgio Vasari e Federico Zuccari. Ma è solamente una delle tante attrazioni da non perdere in città (oltre a essere tra le più visitate in Italia). Quello che suggeriamo, però, è di organizzare il viaggio in anticipo, magari prenotando un tour guidato, così da saltare la coda.

Passiamo subito a un’altra meraviglia, una vera e propria eccezione: la Cupola del Brunelleschi. Sì, il Duomo di Firenze non si limita solamente agli affreschi: la Cupola è spesso definita come un’attrazione nell’attrazione e, sebbene oggi non sia più la cupola più grande al mondo, rimane un enorme punto di riferimento per tutti gli amanti della storia e dell’arte. E a questo punto passiamo a un’altra eccezione: il Campanile di Giotto, alto quasi 85 metri. No, non è finita qui: segnatevi assolutamente il Battistero di San Giovanni.

Abbiamo parlato del Duomo di Firenze e delle sue meraviglie, ma potremmo descriverne tante altre, tra cui Palazzo Vecchio e Piazza della Signoria, piazza storica di Firenze, dove ovviamente si possono ammirare la Fontana del Nettuno e la Statua equestre di Cosimo I de’ Medici, o ancora la Loggia dei Lanzi. Quando ci si trova a Firenze, poi, un salto al Ponte Vecchio, che è descritto come uno dei ponti più belli al mondo, è praticamente d’obbligo: una passeggiata lenta, che porta indietro nel tempo, che permette di ammirare la placidità delle acque, magari con un buon bicchiere di Chianti in mano.

Perché fare una degustazione nelle Colline del Chianti

Certo, visitare Firenze è un’opportunità unica, ma non è l’unica cosa da fare in Toscana. Perché, a parere nostro, anche le Colline del Chianti meritano di certo una visita. E che spettacolo per gli occhi (e per il palato, ovviamente). Un territorio unico, che tra l’altro vi permette di non scegliere tra Firenze e Siena, essendo un vero e proprio trait d’union: si può anche alloggiare qui, così da scoprire il posto al meglio, tra borghi e cantine.

Nelle Colline del Chianti, il turismo è lento: le persone si svegliano al mattino con la consapevolezza di riempire la giornata con un buon caffè, una passeggiata per le colline, una degustazione di vino, un bel piatto di tagliatelle al cinghiale. Rispetto alla frenetica Firenze, che è magica, sì, ma anche piuttosto movimentata, le Colline ci permettono di tirare fiato, di riconnetterci con la natura primitiva. Ed è qui, tra l’altro, che fa comodo prenotare un servizio di autista privato: dopo una degustazione, chi ha le forze per rimettersi in auto? Si può bere, sempre moderatamente, come è giusto che sia, ma senza mettere a rischio la propria vita e quella degli altri. Tra le altre cose, nel Chianti non si assaggiano solo vino e olio, ma anche salumi e formaggi locali e tradizionali, pronti a raccontare e mostrare la storia del territorio attraverso sapori unici e irripetibili.

Mario Verdi